12 settembre – Nella nuova classifica di Newsweek sulle eccellenze ospedaliere per specialità, gli Stati Uniti guidano con la Mayo Clinic e la Cleveland Clinic. L’Italia si distingue con posizionamenti di rilievo: il Gemelli terzo al mondo in ginecologia, il Bambino Gesù è in terza posizione per la pediatria, il Monzino primo centro italiano in cardiochirurgia (in 24esimo posizione) e cardiologia (14esimo posto). Lo Ieo in 11a posizione in oncologia e il Rizzoli per l’ortopedia.
Non solo la classifica degli ospedali top al mondo, la nuova edizione 2026 del ranking World’s Best Smart Hospitals, elaborato da Newsweek entra nel merito di ciascuna specialità.
“Questi ospedali offrono le migliori cure specialistiche, definendo lo standard di eccellenza globale. Ci auguriamo che l’elenco aiuti” le persone “a trovare le giuste opzioni terapeutiche quando affrontano patologie rare o complesse” spiega Newsweek.
E così quando si parla di cardiochirurgia la Mayo Clinic di Rochester (Minnesota, Usa) ha un primato indiscusso nel mondo; invece, la prima struttura italiana con eccellenze in quest’ambito è il Centro cardiologico Monzino di Milano (24esimo al mondo) seguita al 33esimo posto da un’altra realtà milanese, il San Raffaele-Gruppo San Donato, e dal Sant’Orsola Malpighi di Bologna al 47esimo).
In cardiologia, al primo posto c’è lo statunitense Cleveland Clinic-Sydell and Arnold Miller Family Heart, Vascular & Thoracic Institute e il primo centro italiano è sempre il Monzino al 14esimo posto (secondo l’ospedale San Raffaele Gruppo San Donato al 23esimo posto e terzo il Policlinico universitario Gemelli di Roma al 34esimo).
Podio italiano per ostetricia e ginecologia: al terzo posto del ranking globale per disciplina si classifica il Gemelli, preceduto da 2 strutture americane: Johns Hopkins Hospital al primo posto e Cleveland Clinic al secondo. Il secondo ospedale italiano è 22esimo (il Niguarda) e il terzo figura al 61esimo posto (l’Istituto Giannina Gaslini di Genova).
In endocrinologia in vetta c’è ancora una volta la Mayo Clinic e il primo ospedale italiano è il Gemelli che si piazza al 34esimo posto, seguito dal San Raffaele al 36 e dall’Azienda ospedaliero universitaria Pisana al 49.
Immutato ancora una volta il primo posto per i migliori ospedali specializzati in gastroenterologia (Mayo Clinic); la prima struttura italiana in questo campo è decima e si tratta del Gemelli, mentre la seconda è l’Humanitas di Rozzano al 37esimo posto (terza Padova al 51esimo).
In neurologia brilla nuovamente la Mayo Clinic e l’Irccs neurologico Besta di Milano è il primo ospedale italiano, al 14esimo posto del ranking globale per la disciplina, seguito dal Gemelli al 31esimo posto e dal San Raffaele al 45.
 Anche in neurochirurgia spicca il Besta al 17esimo posto (prima Mayo clinic), e a seguire figurano il Niguarda di Milano (57esimo) e il Gemelli (109).
In oncologia nuovamente al primo posto la Mayo Clinic, mentre la prima realtà italiana è l’Irccs Ieo di Milano all’11esimo posto, seguito dall’Istituto nazionale tumori (Int) di Milano al 27esimo e dal Gemelli al 29esimo.
Per ortopedia resta fermo il primo gradino del podio (Mayo) e il primo centro italiano è all’11esimo posto – l’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna – seguito al 41esimo posto dall’ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano e all’87esimo dal Gemelli.
Primo posto canadese in pediatria (Hospital for Sick Children di Toronto) e l’ospedale italiano più alto nel ranking è il Bambino Gesù di Roma al sesto posto, seguito dal Gaslini al 32esimo e da ospedali Riuniti Marche Nord – presidio San Salvatore Centro di Pesaro al 36. Per la pneumologia il primo ospedale è la Mayo Clinic e il centro italiano più alto nel ranking è il Gemelli, seguito dal San Camillo Forlanini al 51esimo e dal Sant’Orsola Malpighi all’87.
Chiude l’elenco delle specialità l’urologia (prima la Cleveland Clinic), dove il primo ospedale italiano in ranking è l’azienda ospedale università di Padova – ospedale di Sant’Antonio, seguito dal San Raffaele (48esimo) e dal Gemelli (80).