07 novembre – Semaforo verde al registro nazionale per la PMA e all’integrazione dei compiti dei Molecular Tumor Board. Rinvio per la modifica al decreto sulla sperimentazione dei progetti regionali per la cefalea primaria cronica. Parere positivo per il programma nazionale di screening pediatrico su diabete di tipo 1 e celiachia.
La Conferenza Stato-Regioni, riunita oggi, ha dato il via libera a una serie di provvedimenti di interesse sanitario. In particolare, è stato sancito l’accordo tra Governo, Regioni e Province autonome per la determinazione del fabbisogno formativo di specialisti da formare nei prossimi tre anni (2025-2027) per le professioni di biologo, chimico, farmacista, fisico, odontoiatra, veterinario e psicologo, in attuazione della legge 401/2000.
È stata inoltre sancita l’intesa sullo schema di decreto del Ministero della Salute che modifica il D.M. 7 ottobre 2005 relativo all’istituzione del registro nazionale delle strutture autorizzate alla procreazione medicalmente assistita (PMA), degli embrioni formati e dei nati a seguito delle tecniche applicate.
Un’altra intesa riguarda il decreto del Ministero della Salute che integra i compiti del Centro di coordinamento nazionale unico dei Molecular Tumor Board (MTB), già istituito con il decreto ministeriale del 30 maggio 2023. L’obiettivo è rafforzare il coordinamento nazionale e migliorare la presa in carico dei pazienti oncologici candidati a trattamenti mirati basati su analisi genomiche.
È stato invece rinviato l’esame dell’intesa sullo schema di decreto che modifica il D.M. 23 marzo 2023, relativo alla sperimentazione dei progetti regionali sulla cefalea primaria cronica, avviata ai sensi della legge 81/2020.
Infine, la Conferenza ha reso parere favorevole sul decreto del Ministero della Salute che dà attuazione alla legge 130/2023 e avvia il programma pluriennale di screening pediatrico nazionale per l’individuazione degli anticorpi del diabete di tipo 1 e della celiachia. Un passo importante verso la diagnosi precoce e la prevenzione di due patologie sempre più diffuse in età infantile.