Di fronte ad una vittima di violenza sessuale la priorità assistenziale dovrà essere la tutela della sua salute e del suo benessere. Trattare la donna con rispetto ed empatia può essere di aiuto nella successiva elaborazione del trauma.
• L’esame fisico e la raccolta delle prove dovrebbero avvenire nello stesso tempo per evitare visite ripetute e lo stress a queste correlato. La completezza dell’esame comporta un inevitabile impegno di tempo e di risorse da parte del personale sanitario.
Nota importante
Le presenti raccomandazioni hanno carattere interno e non sono da intendersi come linee guida ufficiali. Esse sono distinte e non equivalenti alle linee guida validate e pubblicate dal Sistema Sanitario Nazionale. Le indicazioni contenute in questo documento sono valide alla data della pubblicazione/revisione e si basano sulle evidenze scientifiche disponibili in quel momento.
Considerata l’evoluzione continua degli studi in questo ambito, alcune raccomandazioni potrebbero nel tempo essere soggette a modifiche. Si raccomanda pertanto un’attenta valutazione clinica soggettiva e la consultazione del sito ufficiale di riferimento, dove saranno disponibili eventuali aggiornamenti successivi.
Poiché gli studi sono in continua evoluzione, si consiglia di valutare ulteriori aggiornamenti in letteratura.
