Una nuova versione della cosiddetta pillola del giorno dopo sta per essere commercializzata anche in America, dopo aver già ottenuto il consenso in Germania, Francia e Gran Bretagna.
Si tratta di un farmaco simile a quello già in commercio che può tuttavia essere assunto fino a 5 giorni dopo il rapporto a rischio. Per chi deve ricorrere alla contraccezione di emergenza si tratta di un margine di tempo sicuramente più ampio rispetto ai 3 giorni concessi dalla “vecchia” pillola del giorno dopo.
Questo implica inoltre che, a differenza della pillola già in commercio, il nuovo farmaco interviene non solo sul processo di ovulazione ma anche su quello di post-ovulazione, poiché non perde efficacia con il passare dei giorni.
La nuova pillola, a base di ulipristal acetato, è stata somministrata a 1241 donne americane, le quali hanno riportato effetti collaterali di medio-bassa intensità (mal di testa, nausea e dolori addominali) e solo un 2% di fallimento della protezione dalla gravidanza. L’efficacia è quindi risultata pari a quella della pillola attualmente a disposizione delle donne.
Fonte: Aduc salute, 25 gennaio 2010