Al sottosegretario Gemmato le deleghe su salute animale, alimenti, servizio farmaceutico e malattie rare. Ecco il decreto
24 febbraio - Si occuperà anche delle competenze in materia di odontoiatri e farmacisti, nell’ambito delle professioni sanitarie; così come della promozione, sviluppo e monitoraggio delle iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico; e delle misure sanitarie di contenimento dei focolai di peste suina africana (Psa). IL DECRETO
Arriva il decreto del Ministro della Salute, Orazio Schillaci, con l’assegnazione delle deleghe al sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato. Nel dettaglio il testo specifica che Gemmato è delegato alla trattazione e alla firma degli atti relativi:
- a) alla sanità animale;
b) all’igiene e sicurezza degli alimenti per la nutrizione umana;
c) alle competenze in materia di servizio farmaceutico;
d) alle competenze in materia di odontoiatri e farmacisti, nell’ambito delle professioni sanitarie;
e) ai rapporti con l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e con il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare;
f) alle competenze in materia di malattie rare;
g) all’attività di promozione, sviluppo e monitoraggio delle iniziative dedicate alle persone con disturbo dello spettro autistico;
h) alle misure sanitarie di contenimento dei focolai di peste suina africana (PSA).
Gemmato coadiuverà, inoltre, il Ministro nei rapporti con gli enti vigilati dal Ministero della salute.
Viene infine a lui delegata:
a) la partecipazione alla Conferenza unificata, alla Conferenza Stato-regioni e alla Conferenza Stato-città e autonomie locali, salvo che il Ministro non ritenga di attendervi personalmente;
b) la firma delle risposte alle interrogazioni a risposta scritta;
c) la firma delle richieste di parere al Consiglio di Stato e ad altri organi istituzionali su questioni che non rivestono carattere generale o di principio.