Morbillo. Ministero Salute: “Nessuna Regione ha raggiunto una copertura vaccinale di almeno il 95 per cento per la seconda dose”
9 maggio - “Il Ministero della salute da anni è impegnato a valorizzare la pratica della vaccinazione come strumento di prevenzione di numerose patologie attraverso la realizzazione di molteplici campagne informative, rivolte a diverse fasce della popolazione. Le iniziative realizzate sono consultabili sul portale del Ministero della salute”. Così il sottosegretario Gemmato rispondendo in Affari sociali all’interrogazione di Malavasi (Pd).
“Di fatto, solo 10 Regioni/Province autonome hanno raggiunto l’obiettivo del 95 per cento di copertura vaccinale per la prima dose, mentre nessuna Regione/Provincia autonoma ha raggiunto una copertura vaccinale di almeno il 95 per cento per la seconda dose.
Tutto ciò premesso, per quanto riguarda la richiesta di avviare campagne di informazione sull’importanza della vaccinazione, devo precisare che il Ministero della salute da anni è impegnato a valorizzare la pratica della vaccinazione come strumento di prevenzione di numerose patologie attraverso la realizzazione di molteplici campagne informative, rivolte a diverse fasce della popolazione. Le iniziative realizzate sono consultabili sul portale del Ministero della salute”.
Così il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha risposto ieri in commissione Affari sociali alla Camera all’interrogazione sul tema presentata da Ilenia Malavasi (Pd).
Di seguito la risposta integrale del sottosegretario Gemmato.
“Ringrazio gli Onorevoli interroganti per il quesito posto poiché mi consente di riferire in merito alle iniziative poste in essere dal Governo per prevenire la diffusione del morbillo. Prioritariamente faccio presente che il Ministero della salute ha da tempo adottato il Piano Nazionale di eliminazione del Morbillo e della Rosolia congenita (PNEMoRc), che si prefiggeva, attraverso una serie di azioni, l’interruzione della trasmissione indigena del morbillo e per la riduzione dell’incidenza della rosolia congenita.
Ricordo, poi, che nell’ottobre 2024, è stata istituita la Cabina di regia con il compito di monitorare e valutare l’implementazione del Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) 2023-2025, che include obiettivi specifici per l’eliminazione del morbillo e della rosolia.
Nello specifico, il Piano ha l’obiettivo di:
raggiungere e mantenere coperture vaccinali superiori al 95 per cento per entrambe le dosi del vaccino morbillo-parotite-rosolia (MPR), essenziali per interrompere la trasmissione di queste malattie;
vaccinare le donne in età fertile suscettibili alla rosolia, per prevenire casi di rosolia congenita;
migliorare la sorveglianza epidemiologica per identificare e gestire tempestivamente eventuali focolai.
Rappresento, inoltre, che nel 2024, è stato costituito il gruppo di lavoro per provvedere all’aggiornamento del Piano Nazionale di eliminazione del Morbillo e della Rosolia congenita (PNEMoRc).
Fermo restando quanto riferito, evidenzio che vista l’elevata contagiosità del morbillo, per prevenire focolai e raggiungere l’eliminazione, sono necessarie, così come indicato dal predetto Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale, coperture vaccinali nella popolazione di almeno il 95 per cento con due dosi di vaccino.
Dai dati delle coperture vaccinali relativi all’anno 2023, risulta che a livello nazionale, la copertura per la prima dose di vaccino a 24 mesi di età (coorte di nascita 2021) è pari al 94,6 per cento, sostanzialmente stabile rispetto quella del 2022 (94,4 per cento).
La copertura vaccinale per la seconda dose a 5-6 anni di età (coorte 2016), invece, è diminuita di 0,3 punti percentuali rispetto al 2022, da 85,1 per cento a 84,8 per cento.
Esistono inoltre ampie differenze tra le Regioni, con un range, per la prima dose, da 83,8 per cento a 97,3 per cento, e per la seconda dose a 5-6 anni, da 71,0 per cento a 94,2 per cento.
Di fatto, solo 10 Regioni/Province autonome hanno raggiunto l’obiettivo del 95 per cento di copertura vaccinale per la prima dose, mentre nessuna Regione/Provincia autonoma ha raggiunto una copertura vaccinale di almeno il 95 per cento per la seconda dose.
Tutto ciò premesso, per quanto riguarda la richiesta di avviare campagne di informazione sull’importanza della vaccinazione, devo precisare che il Ministero della salute da anni è impegnato a valorizzare la pratica della vaccinazione come strumento di prevenzione di numerose patologie attraverso la realizzazione di molteplici campagne informative, rivolte a diverse fasce della popolazione.
Le iniziative realizzate sono consultabili sul portale del Ministero della salute, dove è presente una pagina tematica dedicata con le indicazioni sulle vaccinazioni da effettuare per età, per categorie e per condizione, nonché ulteriori informazioni riguardanti le misure di prevenzione, la normativa in materia, l’anagrafe nazionale vaccini, la copertura vaccinale nell’infanzia e nell’adolescenza e i dati sulla copertura vaccinale.
Per quanto riguarda il morbillo, in particolare, segnalo che consultando l’area del sito dedicata alle malattie infettive, si potrà trovare la pagina dedicata specificamente a tale malattia e reperire tutte le informazioni sulle modalità di trasmissione, sui sintomi, sulle complicanze, sulla diagnosi, sulla terapia e, ovviamente, sulle modalità di prevenzione”.