Malattie non trasmissibili. Saranno la causa di oltre 100 mln di morti l’anno entro il 2025. In pandemia registrati problemi di accesso ai farmaci. Il rapporto Oms
24 marzo - Numerose catene di approvvigionamento farmaceutico sono state colpite in modi diversi e in varia misura. Il rapporto fornisce anche considerazioni per i principali stakeholder della filiera farmaceutica delle MNT, tra cui i governi, le autorità regolatorie, i produttori e il settore privato, nonché indicazioni per la ricerca futura volta a migliorare la resilienza della filiera. IL RAPPORTO
L’Oms ha pubblicato un nuovo rapporto Access to NCD medicines: emergent issues during the COVID-19 pandemic and key structural factors, per evidenziare l’effetto della pandemia COVID-19 sull’accesso ai farmaci per le malattie non trasmissibili (MNT) e le politiche e le strategie attuate dai Paesi per anticipare e mitigare le tensioni nelle catene di approvvigionamento dei farmaci per le MNT.
Durante la pandemia, le persone affette da cancro, malattie cardiache, malattie respiratorie croniche, diabete e altre MNT hanno avuto difficoltà ad accedere ai farmaci di routine. Questo rapporto ha esaminato l’impatto della pandemia sui farmaci per le MNT, dalla produzione, all’approvvigionamento, all’importazione, alla consegna, alla disponibilità e all’accessibilità.
L’onere globale della mortalità per le MNT continua a crescere e si prevede che raggiungerà più di 100 milioni di morti all’anno entro il 2025. Il Piano d’azione globale per le MNT Roadmap 2023-2030 rappresenta un’ulteriore opportunità e aumenta la priorità accordata alla prevenzione e al controllo delle MNT nelle agende globali, regionali e nazionali attraverso il rafforzamento della cooperazione internazionale e di advocacy. L’insufficiente azione globale sulle MNT, combinata con la pandemia da Covid, avverte l’Oms, potrebbe far sì che il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) non vengano raggiunti e i progressi compiuti siano stati do fatto annullati.
“La pandemia di Covid ha esacerbato le sfide che le persone affette da MNT devono affrontare per accedere ai farmaci essenziali – ha dichiarato Bente Mikkelsen, direttore del Dipartimento Malattie non trasmissibili dell’Oms – molti hanno subito un’interruzione del trattamento, che può portare a gravi conseguenze per la salute. È quindi molto importante non solo che le cure e l’assistenza per le persone affette da MNT siano incluse nei piani di risposta e preparazione nazionali, ma anche che si trovino modi innovativi per attuare tali piani”.
Numerose catene di approvvigionamento farmaceutico sono state colpite in modi diversi e in varia misura. Il rapporto fornisce anche considerazioni per i principali stakeholder della filiera farmaceutica delle MNT, tra cui i governi, le autorità regolatorie, i produttori e il settore privato, nonché indicazioni per la ricerca futura volta a migliorare la resilienza della filiera.
Si suggerisce inoltre che, se non siamo in grado di identificare i punti deboli della catena di approvvigionamento globale delle MNT, non possiamo sperare di migliorarli. Senza un monitoraggio efficace e dati trasparenti, spiega l’Oms, è difficile identificare i punti deboli della catena di approvvigionamento globale delle MNT. Ciò richiede che i Paesi esaminino la propria catena di approvvigionamento, rafforzino ed espandano i sistemi di notifica delle carenze di medicinali, prevedano una certa flessibilità nelle misure di regolarità e riducano al minimo le barriere al commercio.
“Sono necessarie azioni per rafforzare la resilienza delle catene di approvvigionamento dei farmaci a livello globale e nazionale, per rispondere alle esigenze attuali e per prepararsi alle sfide emergenti, comprese le emergenze e le pandemie”, ha dichiarato Clive Ondari, Direttore della politica e degli standard dei prodotti sanitari.
A livello globale, si spende di più per i farmaci per le MNT rispetto a qualsiasi altra classe terapeutica. Per l’Oms è necessario continuare a valutare i successi e i fallimenti della catena di approvvigionamento globale per migliorare l’accesso ai farmaci per le MNT e i servizi. Sebbene siano stati messi a punto alcuni interventi a breve termine per rispondere alle esigenze immediate della pandemia, “è necessario sviluppare una strategia a più lungo termine per rafforzare l’accesso e i meccanismi di fornitura durante le emergenze e mitigare le epidemie future, con particolare attenzione a garantire la fornitura ininterrotta e sostenibile di farmaci e prodotti necessari per la diagnosi e il trattamento delle malattie croniche”.
“Non dimentichiamolo: l’emergenza Covid può oggi esser vista come qualcosa di lontano, ma l’accesso ai farmaci per le MNT è ancora fuori dalla portata di molti”, ha concluso Mikkelsen.