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RACCOMANDAZIONI CIRCA L’UTILIZZO DELLE TECNICHE DI RADIOLOGIA INTERVENTISTICA NELLE EMORRAGIE PERI POST PARTUM (PPH) 2023

Gruppo di lavoro multisocietario SIRM, SIGO, AOGOI, SCCAL

Le emorragie in ostetricia-ginecologia sono un fenomeno di grande impatto clinico, poiché rappresentano un notevole rischio per la salute della donna, del concepito e per il mantenimento della fertilità. (1) Per Emorragia Post-Partum (PPH) si intende una perdita ematica di almeno 500 ml entro 24 ore da un parto vaginale e di almeno 1000 ml dopo parto cesareo.

Si presenta con sintomi di ipovolemia e riduzione dell’ematocrito di almeno il 10% oppure con necessità di trasfusione ematica.

La PPH massiva si caratterizza per una perdita superiore a 2000 ml di sangue (riduzione del 30 – 40% della volemia), con necessità di trasfusione di almeno 5 unità di sangue e di trattamento per coagulopatia. (2)

L’Indice di Shock (IS) è un parametro utilizzato nella pratica clinica per valutare lo shock ipovolemico, e corrisponde al rapporto tra la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa sistolica (FC/PAS). Nella popolazione generale l’IS presenta un range di normalità compreso tra 0,5 e 0,7. [Cont...]

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