Associazione dei Ginecologi Italiani:
ospedalieri, del territorio e liberi professionisti

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AOGOI CONTRO LE FACILI DENUNCE AI MEDICI

Aogoi è sempre attivamente impegnata a contrastare l’odioso fenomeno delle pubblicità ingannevoli e capziose da parte di alcuni avvocati  (per fortuna pochi) relative a iniziative legali contro i medici e in particolare contro i ginecologi in qualità di professionisti maggiormente esposti al rischio di controversie legali.
In tali pubblicità Avvocati con evidentemente pochi scrupoli pubblicizzano sul sito internet del proprio studio legale e anche su siti di pubblicità generale on line l’offerta di prestazioni professionali, utilizzando slogan del tipo “Nessun compenso senza risarcimento”  e  “Zero anticipi, zero rischi, paghi a risarcimento ottenuto” di fatto sollecitando quasi le persone a innescare un contenzioso legale verso i medici, dal momento che non ci sarebbero state spese né costi anticipati e quindi si realizzerebbe una sorta di vero e proprio investimento privo di rischi, almeno stando alla predetta pubblicità.
Ebbene, un gruppo di nostri colleghi, ha chiesto all’Aogoi di intervenire per cercare di far cessare questa pratica scorretta e dannosa. L’Associazione ha quindi rivolto una vibrata segnalazione al Consiglio di Disciplina Forense del Distretto della importante città dove svolgevano la loro attività i medici, perché fosse esaminata la condotta degli avvocati inserzionisti e valutata la liceità deontologica del loro comportamento.
La sentenza dell’organismo di controllo etico-professionale ha censurato in modo deciso il comportamento degli avvocati, rilevando che essi attraverso le forme di pubblicità abbiano contravvenuto “ai doveri deontologici di esercitare l’attività professionale con lealtà, correttezza, dignità e probità, di rispettare i principi di corretta e leale concorrenza, di diffondere informazioni sull’esercizio dell’attività professionale in modo trasparente, veritiero, corretto, non ingannevole e non equivoco e di non acquisire rapporti di clientela con modi non conformi a correttezza e decoro”.
Per tale grave comportamento il Consiglio di Disciplina Forense ha istaurato un procedimento disciplinare al termine del quale ha sanzionato come illecito deontologico e disciplinare “l’informazione, diffusa attraverso siti internet, fondata sull’offerta di prestazioni professionali gratuite ovvero a prezzi simbolici o comunque contenuti bassamente commerciali in quanto volta a suggestionare il cliente sul piano emozionale, con un messaggio di natura meramente commerciale ed esclusivamente caratterizzato da evidenti sottolineature del dato economico”, con ciò richiamando una precedente sentenza questa volta del Consiglio Nazionale Forense del 2021.
Pertanto veniva irrogata al responsabile dello studio legale la sanzione della sospensione per 2 mesi dalla professione in considerazione della gravità dei fatti contestati.
La morale di questo importante risultato è che non è consentito speculare sulla buona fede di persone emotivamente provate da eventi negativi avvenuti in ambito sanitario: nel rispetto del principio della responsabilità personale e professionale e nella correttezza dei principi di giustizia da garantire a tutti, non è tuttavia accettabile il ricorso a forme subdole di pubblicità al fine di indurre a vere e proprie aggressioni legali verso professionisti che nella grande maggioranza dei casi risulteranno comunque esenti da responsabilità.
Per questo invitiamo le colleghe ed i colleghi a segnalare eventuali scorrette forme di pubblicità di studi legali che garantiscano “Nessun compenso senza risarcimento”  e  “Zero anticipi, zero rischi, paghi a risarcimento ottenuto” pur di denunciare i sanitari.
Aogoi – come sempre – è pronta a ogni iniziativa di tutela legale e professionale dei ginecologi e delle ginecologhe italiane.
Antonio Chiàntera Presidente AOGOI
Carlo Maria Stigliano Segretario Nazionale

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