Con la consulenza del Dottor Carlo Maria Stigliano

• I disturbi da irritazione sono molto comuni nelle donne, specialmente superati i 50 anni, quando i cambiamenti ormonali della menopausa compromettono l'equilibrio fisiologico delle mucose genitali.

• Tra le cause, ci sono alcune abitudini comportamentali errate, diffuse soprattutto tra le giovani, come quella di indossare abiti troppo stretti, che occludono la zona genitale, o biancheria intima di fibre sintetiche. Questi indumenti possono predisporre a disturbi irritativi per sfregamento o mancanza di traspirazione. Disturbi che spianano la strada a invasioni da parte di germi patogeni  e possono quindi facilmente dare luogo a infezioni.

• La miglior cura è la prevenzione: privilegiare indumenti di fibre naturali come il cotone; evitare assorbenti intimi che non lasciano traspirare la pelle ma sceglierli sempre in cotone, che è naturalmente traspirante e assorbente; preferire eventualmente assorbenti interni, che evitano lo sfregamento esterno; evitare sport che facilitino gli sfregamenti come l'equitazione o la bicicletta.

• Questi problemi possono compromettere la qualità della vita di chi ne soffre. Innanzitutto, su tessuti infiammati è facile che si insedino delle infezioni. In secondo luogo, le irritazioni intime possono condizionare negativamente le azioni quotidiane (sedersi, guidare, accavallare le gambe ecc.) e la sessualità delle donne.

• Per quanto riguarda l'igiene, va curata particolarmente, ma non soltanto in termini di frequenza di lavaggi, quanto di piccole attenzioni come l'uso di asciugamani in cotone e l'esecuzione di manovre non aggressive, che non provocano sfregamento. Evitare detergenti che contengono profumi e alcool.

[Milano, febbraio 2009]