Notiziario
2025
Informazioni sulla testata
Direttore editoriale
Carlo Sbiroli
Direttore responsabile
Ester Maragò
Editore
Aogoi © 2025
Responsabile per AOGOI
Carlo Maria Stigliano
Editoriale di apertura
Nasce Aogoi letter. Ogni venerdì sulla tua mail tutte le notizie utili per la tua professione
Siamo lieti di presentarvi il primo numero di Aogoi letter, la newsletter che sarà inviata a tutti i ginecologi italiani con cadenza settimanale. Con questa nuova iniziativa l’Aogoi si propone di offrire a tutti i colleghi, soci e non, uno strumento informativo agile, capace di raccogliere e soprattutto di selezionare tra la miriade di notizie e di informazioni veicolate ogni giorno dai media quelle di maggior interesse per la nostra professione.
Oltre all’attualità e alla politica sanitaria, Aogoi letter darà ampio spazio alle news di scienza, con focus sulla ginecologia e la salute materno infantile, e cercherà di animare (e possibilmente arricchire), con commenti e interviste ai vari stakeholder, il dibattito sui principali temi della salute femminile.
Ogni venerdì sul vostro computer, Aogoi letter vi terrà aggiornati sulle numerose iniziative organizzate e patrocinate dalla nostra Associazione e sui principali eventi che ruotano intorno al Pianeta Donna, cercando di seguire con occhio attento quanto accade nel panorama della ginecologia italiana e internazionale.
Strada facendo, con il vostro aiuto, cercheremo di dare sempre maggiore visibilità alle numerose iniziative promosse dell’Aogoi, con report e approfondimenti sui nostri congressi regionali, sulle iniziative di formazione e ricerca, sugli studi e le linee guida in ambito ostetrico e ginecologico elaborate sotto l’egida della Fondazione Confalonieri Ragonese, sull’attività del nostro Ufficio Legale Nazionale e sulla rete “Tutela e Prevenzione” in ambito medico legale e assicurativo che la nostra Associazione ha messo in campo con lo “Scudo Giudiziario Aogoi”.
Uno degli obiettivi che ci siamo posti con questa newsletter è quello di stabilire un rapporto più diretto e più agile con i nostri soci e più in generale con la più ampia platea di colleghi e professionisti che si occupano della salute femminile e neonatale. Nel solco di quella cultura multidisciplinare e interprofessionale che ormai connota la professione medica.
Con Aogoi letter, nuovo nato nell’editoria dell’Aogoi, vogliamo sperimentare un nuovo modo di raccontare e di raccontarci. Speriamo di riuscirci, superando indenni le eventuali defaillance della fase di rodaggio.
L’invito che rivolgo a tutti voi è di sfruttare al meglio le potenzialità di questo formidabile canale di informazione. Per farlo, seguiteci e scriveteci. Inviateci i vostri commenti e le vostre analisi per arricchire le nostre rubriche.
Il Direttore Editoriale Il Direttore Responsabile
Carlo Sbiroli Cesare Fassari
Il Responsabile per AOGOI
Carlo Maria Stigliano
Manovra. I medici pronti a scendere in piazza. L’Intersindacale boccia le misure per la sanità: “Solo briciole, ora basta. Senza segnali concreti e immediati sarà stato di agitazione”
26 novembre - Nessuna misura per il personale. "Anche la promessa indennità di Pronto Soccorso viene rinviata al 2024. Niente per il Contratto di lavoro 2019-2021, che prevede incrementi pari a un terzo del tasso inflattivo attuale, e nessun finanziamento per quello 2022-2024". Le fughe di massa dei professionisti dagli ospedali "suonano un allarme che, però, non arriva alle orecchie del Ministro", accusato di non aver neanche convocato i sindacati in vista della legge di Bilancio. [...]
Intervista a Filippo Anelli: “Medici italiani sottopagati. Peggio di noi solo Portogallo e Grecia. Politica mantenga le promesse”
26 novembre - “La lezione del Covid sembra essere ormai dimenticata, così come i giudizi espressi sui tagli e sui risparmi a spese della sanità. Intanto, il Servizio sanitario pubblico si svuota, perde la sua linfa vitale, il suo capitale umano. Siamo il terzultimo Paese in Europa sul fronte delle remunerazioni dei medici, davanti solo a Portogallo e Grecia. Ora credo sia il momento di focalizzarsi sulla dignità del lavoro di questi professionisti. Chiediamo al Governo, al Parlamento una particolare attenzione, un’attenzione straordinaria nei nostri confronti, affinché si sia messi nelle condizioni migliori per poter svolgere la nostra attività professionale.” Parla il presidente della Fnomceo. [...]
Responsabilità professionale. “Inaccettabile che dopo oltre 5 anni dall’approvazione manchino dei decreti attuativi”. Intervista a Federico Gelli, il “padre” della legge 24 del 2017
26 novembre - “Indipendentemente dalle sensibilità e dai valori politici occorre concludere questo iter”. E poi sull’obbligo Ecm per le polizze: “Il livello della preparazione e della formazione influiscono moltissimo sulla capacità di risposta del professionista e quindi anche di una sua eventuale chiamata in causa per una responsabilità”. [...]
Covid. Schillaci: “Grazie ai vaccini in Italia evitati circa 150 mila decessi”. Dal 1° dicembre al via la nuova campagna vaccinale del ministero
18 novembre - Quanto all’uso obbligatorio delle mascherine chiarisce: “Mai questo Governo e mai io abbiamo pensato di abbandonare l’uso delle mascherine negli ospedali e nelle Rsa”. E poi: “Nel rispetto del mandato che ho recentemente assunto come Ministro della Salute e nel rispetto della mia professione di medico, nessuna mia iniziativa potrà mai pregiudicare il diritto costituzionalmente garantito alla salute e alle cure di tutti i cittadini italiani”. Così il ministro della Salute rispondendo alla Camera all’interpellanza di Serracchiani (PD). [...]
Le Deputate mamme potranno allattare i loro figli in Aula durante le sedute. Meloni: “Segnale di attenzione alla maternità”
18 novembre - La decisione adottata il 15 novembre scorso, prevede che le deputate mamme potranno allattare i loro bambini fino al compimento di un anno nell'Aula della Camera durante le sedute. [...]
Salute perinatale. Iss: “Italia sotto la media Ue per natimortalità, da noi più cesarei e parti pretermine”
18 novembre - La natimortalità nel 2019 era pari a 2,7 nati morti ogni 1000 nati a partire da 24 settimane di gravidanza in Italia, contro 3,2 della mediana europea mentre la mortalità neonatale, sempre nel 2019, era pari a 1,7 morti ogni 1000 nati vivi a partire da 22 settimane di gravidanza contro 2,1 della mediana europea. Sopra la media Ue, invece, le nascite prima del termine (7,5% in Italia a fronte del 6,9% europeo) e i parti cesarei (33% in Italia contro una media UE del 26%). [...]
Antibioticoresistenza. In Italia i tassi restano alti, ma segni di diminuzione in alcuni patogeni. Il nuovo Rapporto Iss
18 novembre - In Italia nel 2021 le percentuali di resistenza alle principali classi di antibiotici per gli 8 patogeni sotto sorveglianza si mantengono elevate, anche se in qualche caso sono in diminuzione rispetto agli anni precedenti. Lo rilevano i dati delle due sorveglianze dell’Iss resi noti in vista della Giornata europea di sensibilizzazione del 18 novembre. [...]
Ecdc: “In Europa più di 35.000 morti l’anno per infezioni resistenti agli antimicrobici”. E di queste circa 11mila avvengono in Italia
18 novembre - Il numero stimato di decessi nel rapporto prende in esame gli anni 2016-2020 e mostra un aumento rispetto alle stime precedenti. Il dato italiano comunicato lo scorso 17 novembre nel corso della conferenza stampa di Aifa. L’impatto sulla salute della resistenza antimicrobica (AMR), sottolinea l’Ecdc, è paragonabile a quello dell’influenza, della tubercolosi e dell’HIV/AIDS messi insieme. Consumo italiani di antibiotici leggermente superiore alla media europea: 17,5 dosi medie assunte giornalmente per 1.000 abitanti a fronte di una media UE/SEE di 16,4 dosi. [...]
Fibromi uterini, attenzione agli ftalati
18 novembre - Alcuni ricercatori della Northwestern University, in Illinois, hanno avanzato un’ipotesi sulla correlazione tra l’esposizione agli ftalati e l’aumento dei fibromi uterini. A giocare un ruolo fondamentale in questo processo sarebbe lo stesso recettore coinvolto nella risposta all’esposizione della diossina. [...]
Neonati. Il traffico congestionato può contribuire a riduzione del peso alla nascita
18 novembre - Vivere vicino ad aree caratterizzate da un traffico congestionato potrebbe essere collegato a una riduzione del peso alla nascita, quantificata in nove grammi da un team della Boston University School of Public Health. I risultati della ricerca sono stati pubblicati da Science Advances. [...]
Fecondazione assistita eterologa. Il Lazio alza il limite di accesso a 46 anni
18 novembre - “Nell‘omologa si utilizzano i gameti della coppia mentre nell’eterologa si ricorre a ovociti o seme da donatore. E quando necessario è possibile optare per doppia donazione sia di ovociti che di seme. L’età di primo accesso alla Pma si è abbassato moltissimo, l’86% delle coppie che si rivolgono a noi hanno sotto i 37 anni. Raccomandiamo alle ragazze: crioconservate i vostri ovociti, mettete ‘in banca’ la vostra fertilità”. [...]
Punti nascita. “Per il Ministero 5 a Genova sono troppi, si lavora alla riorganizzazione”
18 novembre - La Regione interviene in merito alle indiscrezioni sul nuovo Piano socio sanitario regionale spiegando, anzitutto, che per ora c’è solo una bozza di Piano ma che, tuttavia, “alle logiche imposte dal Ministero devono necessariamente seguire scelte territoriali”. Dunque si parla dell’ospedale Evangelico di Voltri come struttura deputata alla copertura dell’estremo ponente, mentre nell’area tra le province di Imperia e Savona si sta studiando di mantenere 3 punti nascita, due dei quali nel territorio della Asl 2. [...]
“Siamo qui da 20 giorni e ci sono tante questioni aperte, magari da 20 anni. E per affrontarle il mio metodo sarà quello che ho sempre seguito: studiare i dossier e poi proporre soluzioni concrete”. Schillaci scopre le carte su Covid, vaccini, personale, riforma territoriale e manovra. Il colloquio con il neo ministro
11 novembre - Nel suo studio a Lungotevere Ripa il ministro della Salute ha ricevuto Quotidiano Sanità insieme a poche altre testate nazionali. Un colloquio franco e diretto di un’ora in cui l’ex rettore di Tor Vergata ha voluto subito chiarire il suo approccio alla sfida complessa che ha accettato dicendo sì alla chiamata di Giorgia Meloni: “Io come metodo di lavoro ho quello di prendere i dossier, di studiarli, di approfondirli con i miei collaboratori e poi dare risposte e cercare soluzioni”. E con questo approccio, ci ha assicurato, guarderà a tutti i dossier sanità, compreso il primo grande appuntamento con la legge di Bilancio. [...]
Camera. È Ugo Cappellacci (FI) il presidente della Commissione Affari Sociali. Ecco tutti i componenti
11 novembre - I due vicepresidenti di Commissione sono Luciano Ciocchetti (FdI) e Luana Zanella (Avs), mentre i due segretari sono Carlo Maccari (FdI) e Paolo Ciani (PD). Pronta tutta la composizione della nuova commissione. [...]
Francesco Zaffini (FdI) è il nuovo presidente della Commissione Affari sociali e sanità al Senato. Ecco tutti i componenti
11 novembre - Le due vicepresidenti della Commissione Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale sono invece Maria Cristina Cantù (Lega) e Daniela Sbrollini (AZ-IV), mentre i segretari sono Elena Leonardi (FdI) e Ylenia Zambrito (PD). [...]
Intervista al neo presidente della Commissione Sanità del Senato, Zaffini (FdI): “Ereditiamo da Draghi una Nadef che sottofinanzia la sanità. Un medico non può essere no vax ma obbligo ha senso solo con un vaccino immunizzante”
11 novembre - Ma non solo, in questa intervista esclusiva al nostro giornale, Zaffini parla anche di riforma della medicina territoriale, “la messa a terra del Pnrr rischia di rimanere solo sulla carta a causa della mancanza di personale”, di regionalismo sanitario, “la regionalizzazione della sanità è un valore ma vanno ridisegnati i confini delle materie concorrenti”, di come imposterà il lavoro in commissione con le opposizioni, “do per scontato ci siano convergenze sul tema salute” e della necessità di fare luce sulle forniture dei vaccini Covid. [...]
Governo. Arriva la spending review per i Ministeri: per la Salute 32,8 mln in meno per i prossimi 3 anni
11 novembre - È quanto prevede il Dpcm approvato dal Governo che impone ai Dicasteri risparmi di 3,5 miliardi per il triennio 2023-2025. A vigilare sarà il Mef che valuterà le proposte di spending che saranno inviate dai singoli Ministeri. [...]
Sangue Cordonale, solo il 2,5% delle coppie decide di donarlo
11 novembre - Il 15 novembre è la Giornata mondiale dedicata. I primi dati 2022 del Centro nazionale sangue segnano una lieve ripresa con un incremento del 2,3% della raccolta. Secondo le rilevazioni del 2021 sono stati 250.980 i parti avvenuti nelle strutture attrezzate per la raccolta a fronte di solo 6.277, ovvero il 2,5% del totale. Meglio del 2,1% registrato nel 2020 ma comunque ancora molto lontani dai livelli pre-Covid. Basti pensare che nel 2019 la percentuale di coppie che aveva scelto di donare il sangue cordonale era del 3,8%. [...]
Inquinamento e gravidanza. Le polveri sottili possono ridurre l’età gestazionale e aumentare il rischio di parto cesareo. Lo studio della Statale di Milano
11 novembre - Lo studio, pubblicato su Environment International, ha stabilito la correlazione tra la proteina PCSK9, responsabile della regolazione del colesterolo LDL, con la riduzione dell’età gestazionale e l’aumento del rischio di ricorso al cesareo. La pubblicazione ha ricevuto anche il riconoscimento Prix Galien Italian 2022. [...]
Preeclampsia: due biomarker predicono rischio di forma grave
11 novembre - La possibilità della comparsa di una forma grave di preeclampsia può essere misurata dal rapporto tra due biomarker, la tirosin chinasi 1 fms-like solubile (sFlt-1) e il fattore di crescita placentale (PlGF). A questa conclusione è giunto uno studio del Cedars-Sinai Medical Center pubblicato dal New England Journal of Medicine Evidence. [...]
Vaccini: “Da quelli per il Covid a quelli per l’Hpv sono enormi le disuguaglianze nell’accesso”. Il nuovo report dell’Oms
11 novembre - Il Dg Tedros: “Questo nuovo rapporto mostra che le dinamiche del libero mercato stanno privando alcune delle persone più povere e vulnerabili del mondo del diritto ai vaccini. L’OMS chiede i cambiamenti tanto necessari al mercato globale dei vaccini per salvare vite umane, prevenire le malattie e prepararsi per future crisi". [...]
Vaccini. L’infiammazione potrebbe rafforzare la risposta anticorpale della vaccinazione
11 novembre - I livelli di infiammazione prima dell’inoculazione di un vaccino possono determinare la risposta dell’individuo all’immunizzazione. In uno studio alcuni ricercatori hanno separato i partecipanti sulla base dei livelli di risposta infiammatoria prima della vaccinazione. Il gruppo con i livelli di infiammazione più elevati prima del vaccino ha prodotto la maggiore risposta anticorpale. [...]
I bambini italiani sono tra i più sovrappeso, con rischio obesità, in Europa. Anche se gli ultimi dati Oms segnano un miglioramento rispetto a qualche anno fa. Il nuovo rapporto
11 novembre - Il sovrappeso e l’obesità infantili minano la salute in tutta la regione europea. Queste condizioni sono legate a molte malattie non trasmissibili, dalle malattie cardiovascolari al diabete e al cancro. Oggi, 1 bambino su 3 nella Regione vive con sovrappeso o obesità e le percentuali sono in aumento anche se gli ultimi dati mostrano una tendenza decrescente in Grecia, Italia, Portogallo, Slovenia e Spagna. Ma nonostante tale diminuzione, la prevalenza di sovrappeso e obesità in questi paesi è ancora tra le più alte della Regione. [...]
Oms e World Health Professions Alliance hanno firmato un nuovo memorandum per la valorizzazione dei professionisti della salute
11 novembre - “La cerimonia della firma - si legge in una nota stampa comune - rappresenta un evento storico, che riunisce le cinque organizzazioni globali che rappresentano dentisti, farmacisti, infermieri, fisioterapisti e medici di tutto il mondo con l’OMS per rafforzare la loro collaborazione congiunta sulla protezione e l’investimento nel personale sanitario per fornire assistenza sicura, di qualità ed equa in tutte le impostazioni”. [...]
È Marcello Gemmato (FdI) il nuovo sottosegretario alla Salute. Tutti i nomi per gli altri ministeri
4 novembre - Gemmato, farmacista e responsabile sanità di Fratelli d'Italia è oggi alla sua seconda legislatura dopo aver lavorato negli anni passati in commissione Affari sociali alla Camera. Tutto il ministero della Salute va quindi in mano al partito di Giorgia Meloni visto che anche il ministro tecnico Orazio Schillaci era stato indicato da Fratelli d'Italia. [...]
Covid. Resta obbligo mascherine negli ospedali fino al 31 dicembre. Schillaci proroga ordinanza
4 novembre - Dopo aver ascoltato gli esperti il Ministro della Salute ha deciso di prorogare fino a fine anno l’ordinanza fatta dal suo predecessore Speranza che obbliga chiunque entri in una struttura sanitaria a indossare la mascherina. Il Ministro: “Mai abbiamo pensato di non andare in questa direzione. Non c’è nessun ripensamento”. [...]
Reintegro medici no vax. Secondo la Fnomceo nel Ssn ne potrebbero rientrare solo 1.878 dei 4.004 che risultano sospesi”
4 novembre - Al 31 ottobre erano 4.004 i medici e odontoiatri sospesi, vale a dire lo 0,85% dei 473.592 iscritti. Di questi, 3.543 i medici, 461 gli odontoiatri e 325 i doppi iscritti, che, per la stragrande maggioranza, esercitano come odontoiatri. Andando però a vedere l’età dei sospesi, poco meno della metà, e precisamente il 47% dei 3.543 medici, vale a dire 1.665, hanno più di 68 anni e sono per questo fuori dal Ssn. Ne restano quindi da reintegrare solo 1.878 ma molti di questi potrebbero essere liberi professionisti. [...]
Covid. Dal 1° novembre niente più obbligo di vaccinazione per i sanitari. Meloni: “Torneranno al lavoro 4mila operatori”. Schillaci: “Pronti a intervenire in caso di nuove varianti”
4 novembre - Con un Decreto approvato in Consiglio dei Ministri si modifica quanto disciplinato dal Dl n. 44 del 2021 che prevedeva un obbligo vaccinale per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, nelle parafarmacie e negli studi professionali fissando un termine ultimo al 31 dicembre 2022. [...]
Schillaci a tutto campo: “Sui medici no vax decideranno le direzioni sanitarie dove reintegrarli ma vaccinarsi è una questione deontologica”. Case di comunità? “Stiamo valutando se siano la scelta giusta”. Carenza medici: “Mi impegno ad aumentare gli stipendi”
4 novembre - Così il ministro della Salute intervistato da Milena Gabanelli e Simona Ravizza su Corriere.tv. Schillaci non si è sottratto alle domande incalzanti delle due giornaliste che hanno insistito in particolare sul tema della carenza di medici e della riforma del territorio: “Bisogna dare lustro e appeal a chi lavora nel settore pubblico” perché “è allucinante pensare che medici esterni vengano pagati da 2 a 5 volte di più rispetto ai sanitari che lavorano nel Ssn”. E ancora: “Il Pnrr è stato pensato due anni fa e le condizioni oggi sono mutate. Stiamo valutando se le case di comunità siano la risposta giusta per il territorio. Non è stata comunque presa nessuna decisione definitiva, il dossier è aperto”. [...]
Un medico italiano guadagna, a parità di potere d’acquisto, il 70% in meno di un collega tedesco e il 40% in meno di un inglese. Anche gli infermieri sono sottopagati. Gli ultimi dati Ocse
4 novembre - L’analisi si basa sui dati Ocse del 2020 calcolati in dollari e perequati per potere d’acquisto. Per i medici e gli infermieri italiani si conferma un quadro molto negativo con stipendi decisamente più bassi di quelli dei colleghi degli altri Paesi, sia europei che d’oltreoceano. La media di un medico italiano è di 110 mila dollari e quella di un infermiere di 39 mila. Cifre nettamente inferiori a quelle percepite nella maggior parte dei paesi europei, negli Usa ma anche in paesi come la Corea del Sud e il Cile. Ecco tutti i dati Paese per Paese. [...]
Vaccini Covid. Aifa conferma sicurezza dei vaccini anche nel nuovo report di sorveglianza
4 novembre - Sostanzialmente confermate le percentuali di eventi avversi che complessivamente sono per l’81,5% non gravi. In totale il tasso di segnalazione è di 99 ogni 100mila somministrazioni (precedentemente era di 100 ogni 100mila). Nessun nuovo decesso correlabile. Al momento nessuna segnalazione di reazione avversa dalle vaccinazioni bivalenti. [...]
Oms Europa: “Telemedicina fondamentale durante pandemia”
4 novembre - La conferma in un nuovo studio svolto da Oms Europa in collaborazione con l’Università Oberta della Catalogna che ha esaminato i dati di oltre 20.000 studi provenienti da 53 paesi della regione, che coprono oltre 20.000 pazienti arruolati. [...]
Dall’Ema nuove informazioni su vaccini Covid per sanguinamento mestruale e per uso di vaccini vivi in bambini le cui madri hanno assunto “ustekinumab” durante la gravidanza
28 ottobre - Segnalata la necessità di inserire il sanguinamento mestruale abbondante a seguito di vaccinazione contro il Covid con i vaccini di Pfizer e Moderna tra i possibili effetti collaterali. Nuove avvertenze anche sull'uso di vaccini vivi nei neonati le cui madri hanno ricevuto il farmaco ustekinumab durante la gravidanza. [...]
Infezioni sessualmente trasmesse. Dall’Iss un nuovo modello per la prevenzione e il controllo
28 ottobre - Sviluppo di una rete con centri spoke e centri hub, accessi facilitati con visite e indagini diagnostiche in giornata o in breve tempo e azioni di prevenzioni capillari. Questi i tre capisaldi del progetto proposto dal Dipartimento di Malattie Infettive-Iss e presentato oggi nel corso di un convegno all’Iss. [...]
La neo ministra Roccella: “Non ho nessuna volontà e nemmeno il potere di cambiare la 194”
28 ottobre - Così la ministra della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità del Governo Meloni, in una lettera pubblicata oggi su La Stampa: “Giorgia Meloni ha ripetuto fino alla nausea che non vuole cambiare la legge sull'aborto, e io non solo non ho nessuna volontà di farlo, ma non ne avrei nemmeno il potere, visto che dell'applicazione della legge 194 si occupa il ministero della Salute insieme alle Regioni”. Ma comunque, scrive, “non ho rinnegato proprio nulla (del mio passato radicale, ndr.). Anche allora l'aborto non era la nostra massima aspirazione, ma un male necessario, per non essere schiacciate in un ruolo che chiudeva le donne in una gabbia di oppressione e subalternità”. [...]