Associazione dei Ginecologi Italiani:
ospedalieri, del territorio e liberi professionisti

slider_medici.jpg
topbanner2b.jpg
topbanner3d.jpg

Cura e cultura del perineo

Questo terzo libro si aggiunge ad altri due che fanno parte di una collana edita da Piccin e curata dal gruppo GEO (Gruppo Emergenze Ostetriche). Si tratta di un gruppo di medici e ostetriche che è cresciuto numericamente e professionalmente negli anni fino a comprendere 27 professionisti e che dall’anno 2004 promuove corsi e momenti formativi in tutta Italia e in Svizzera per migliorare l’assistenza alla nascita.
La formula giuridica è quella di una APS (Associazione di Promozione Sociale) i cui soci non vengono retribuiti per l’attività didattica svolta volontariamente, ma ricevono un rimborso per le spese sostenute. La gratificazione non è economica ma proviene dall’essere protagonisti della realizzazione di un ambizioso progetto, quello di contribuire a rendere positivo e felice l’evento nascita. 

I libri di questa collana sono scritti a più mani e raccolgono l’esperienza diretta di chi ha svolto o continua a svolgere questo meraviglioso lavoro in sala parto e negli ambulatori dedicati, con il filtro delle evidenze della letteratura scientifica attualmente disponibile.

Il primo volume è stato il manuale sulle emergenze ostetriche che ha richiesto una seconda edizione e che risulta in Amazon il libro di ostetricia più venduto in Italia, mentre il secondo è un libro che affronta il tema del periodo espulsivo.

Questo ultimo volume in ordine di tempo è dedicato al perineo, la porta attraverso la quale siamo destinati a entrare nel mondo. 

Uno degli aspetti ancora irrisolti del parto vaginale è come ridurre il trauma che il passaggio della testa fetale determina sul perineo della madre e che può essere minimale a livello di abrasione, più grave in termine di lacerazione oppure, sebbene eccezionalmente, gravissimo compromettente l’integrità della muscolatura deputata alla continenza anale.

Molto è stato fatto in questi anni per definire le azioni efficaci di prevenzione del danno perineale sia con esercizi durante la gravidanza sia con interventi da effettuare durante la seconda fase del travaglio. 

Altrettanto è stato definito e schematizzato per una corretta valutazione e bilancio del danno anatomico e una più efficace tecnica chirurgica di riparazione finalizzata a eliminare o ridurre le conseguenze a distanza.

Un ulteriore ausilio per ridurre le conseguenze del trauma perineale da parto proviene dalle tecniche di rieducazione perineale realizzate in servizi ambulatoriali dedicati.

Il libro affronta tutti questi temi in modo chiaro ed esaustivo con una ricca iconografia e colma il vuoto esistente della produzione editoriale in lingua italiana. Per questo ha richiesto più di 200 pagine di trattazione , ma  sicuramente contribuirà a stimolare l’interesse per la protezione del perineo e migliorerà gli esiti per migliaia di donne che affronteranno con più serenità questo impegnativo ma specialissimo momento che è la messa al mondo del loro bimbo.

 

Vai al libro »

Vai al sito dell'ediore »

 

menu
menu