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Regionalismo differenziato. Conte: “Sì ad autonomie ma salvaguardare coesione nazionale e sociale”

31 gennaio 2019 - Il presidente del Consiglio ha specificato che “dobbiamo stare attenti che su passaggi e competenze strategiche a livello nazionale ci sia la possibilità di conservare una visione strategica e un’efficacia operativa”. 

Il governo lavora "seriamente" sull'autonomia delle Regioni Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, ma deve "salvaguardare la coesione nazionale e sociale". Lo ha detto ieri il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, incontrando gli imprenditori in Assolombarda e ricordando che la questione è nel contratto di governo. "C'è un problema - spiega - dobbiamo stare attenti che su passaggi e competenze strategiche a livello nazionale ci sia la possibilità di conservare una visione strategica e un'efficacia operativa". Conte ha ricordato poi l'impegno di incontrare il 15 febbraio i presidenti di Regione coinvolti nel progetto di autonomia.

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana al termine del suo incontro, durato circa 40 minuti, con il premier Giuseppe Conte sul tema dell'autonomia, ha assicurato che "Il lavoro e' ad un ottimo punto. Siamo d'accordo sull'impegno assunto dal governo di portare una bozza entro il 15 febbraio. Il premier ha ribadito di voler andare avanti con il massimo impegno. Penso che sia la volta buona perì fare un'ottima riforma".  

Sul tema è  intervenuta anche Barbara Lezzi, ministro per il Sud, sottolineando che il Movimento 5 Stelle sulle autonomie "non è affatto messo all'angolo. Ricordo che il ministro Stefani coordina il negoziato ma deve confrontarsi con i ministri della Salute, dell'Ambiente, dei Trasporti: quindi siamo parta attiva. Tra l'altro come garante c'è il presidente Conte. Stiamo facendo delle analisi molto approfondite proprio perché alle altre Regioni non deve essere tolto nulla".

Secondo il presidente di Assolombarda, Carlo Bonomi, l'autonomia rafforzata è una "questione enormemente rilevante per Milano e la Lombardia ed è una scelta alla quale le nostre imprese tengono molto". 

 

 

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